| QUANTE VOLTE
QUANTE VOLTE TI HO TRADITO
CHIUDENDO IL CUORE ALLA PREGHIERA
SBATTENDO LA PORTA AL PERDONO
FUGGENDO LO SGUARDO ALL'UMILTA'
SERRANDO LA MANO ALLA CARITA'
QUANTE VOLTE TI HO TRADITO
TROPPE PER ESSERE SCUSATA
SIGNORE
VOI NON VI SIETE ALLONTANATO
NON AVETE SBATTUTO LA PORTA
RIPUDIATO CHI SONO
CHIUSO CON NONCURANZA IL CUORE
GETTANDOMI TRA I RIFIUTI
MELEODORANTI D'ORGOGLI SCIVOLOSI
AVETE CONTINUATO AD AMARMI
ASPETTATO CON PAZIENZA
CH'IO CAPISSI DA SOLA
APRISSI LA PORTA MISTERIOSA
CHE SPALANCA LA VISTA
SU ORIZZONTI STRAORDINARI
STAZIONI D'ANIME TRASPARENTI
FIORI ODOROSI D'AMORE E VIRTU'
POPOLO DI GIARDINI SPAZIALI
STOPPINI INUSUALI DI FARI DERIMENTI RAGGI CIRCOLARI
C'ARRIVAN FIN QUAGGIU'
SIGNORE
OSANNO LA VOSTRA PAZIENZA
CHINO LA FRONTE CISCHIA
INTRICATA DA PENSIERI SCOMPOSTI
AFFERRO LA MANO DISTESA
EPF |
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| " CHI CREDE SOLO A CIO' CHE VEDE E PALPA E' PIU' CIECO DELLA TALPA " |
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| " NON SPEGNERE IL TENUE LUMICINO PENSANDO DI VEDER CHIARO AL MATTINO,, |
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| VOLI DI FANTASIA
VORREI FUGGIRE LONTANO
FERMARMI AI MARGINI DI UN MONDO INCANTATO
DOVE LA MUSICA E' ECO DEL VENTO
LA GIOIA LO SBOCCIARE D'UN FIORE
IL RISO MORMORIO DELL'ONDA
LA FATICA LUCE DEGLI OCCHI
DOVE
IL SOLE TI ACCECA E LA NOTTE TI ESALTA
LE LACRIME SON STILLE DI RUGIADA
LA PENA E' DANZA D'AMORE
I PENSIERI AQUILONI LEGGERI
VORREI AVERE LE ALI
MIGRARE
PLANARE SU SPONDA FIORITA
DI FANTASIA E LIBERTA' INFINITA
epf |
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